refresh rate
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Se sei capitato in questo articolo, stai probabilmente cercando di capire cos’è e perché è così importante il Refresh Rate dei LedWall. Quante volte hai cercato di registrare con uno smartphone un video riprodotto da uno schermo LED, per poi trovare quelle fastidiose linee che ti impediscono di registrare correttamente il video?

Ultimamente, i clienti ci chiedono spesso informazioni sul Refresh Rate degli schermi a LED perché, la maggior parte di loro ha esigenze di ripresa, fotografia virtuale XR, ecc. Ecco allora che ci si pone il problema della differenza tra un’alta frequenza di aggiornamento e una bassa frequenza di aggiornamento.

La differenza tra frequenza di aggiornamento e frequenza dei fotogrammi

Le frequenze di aggiornamento possono essere facilmente confuse con le frequenze dei fotogrammi video (FPS- frames per second o fotogrammi al secondo del video). Il Refresh Rate e la frequenza dei fotogrammi sono molto simili. Entrambe indicano il numero di volte in cui un’immagine statica viene visualizzata al secondo. La differenza è che la frequenza di aggiornamento riguarda il segnale video o il display, mentre la frequenza dei fotogrammi riguarda il contenuto stesso.

La frequenza di aggiornamento (il Refresh Rate per l’appunto) di uno schermo a LED, non solo di un LedWall, è il numero di volte in un secondo in cui l’hardware dello schermo a LED richiama i dati. Questa misura si distingue da quella della frequenza dei fotogrammi, in quanto la frequenza di aggiornamento degli schermi LED comprende la ripetizione del disegno di fotogrammi identici, mentre la frequenza dei fotogrammi misura la frequenza con cui una sorgente video è in grado di fornire un intero fotogramma di nuovi dati a un display.

La frequenza dei fotogrammi di un video è solitamente di 24, 25 o 30 fotogrammi al secondo e, finché è superiore a 24 fotogrammi al secondo, è generalmente considerata fluida dall’occhio umano. Con i recenti progressi tecnologici, le persone possono ora guardare video a 120 fps nelle sale cinematografiche, sui computer e persino sui telefoni cellulari, per cui ora si utilizzano frame rate più elevati per le riprese video.

Quindi, cosa significa frequenza di aggiornamento?

La Refresh Rate può essere suddiviso in frequenza di aggiornamento verticale e frequenza di aggiornamento orizzontale. La frequenza di aggiornamento dello schermo si riferisce generalmente alla frequenza di aggiornamento verticale, ovvero al numero di volte in cui il fascio elettronico scansiona ripetutamente l’immagine sullo schermo LED.

In termini convenzionali, è il numero di volte che lo schermo a LED ridisegna l’immagine al secondo. La frequenza di aggiornamento dello schermo si misura in Hertz, solitamente abbreviato in “Hz”. Ad esempio, una frequenza di aggiornamento dello schermo di 1920 Hz significa che l’immagine viene aggiornata 1920 volte in un secondo.

Differenza tra Refresh Rate alta e bassa

Più volte viene aggiornato lo schermo, più le immagini sono fluide in termini di resa del movimento e riduzione dello sfarfallio. Ciò che si vede sul LedWall sono in realtà più immagini statiche, mentre il movimento che si vede è dovuto al fatto che il display a LED viene costantemente aggiornato, dando l’illusione di un movimento naturale.

Poiché l’occhio umano tende a soffermarsi visivamente, un’immagine segue quella precedente immediatamente prima che l’impressione nel cervello si affievolisca e, poiché queste immagini sono solo leggermente diverse, le immagini statiche si collegano per formare un movimento fluido e naturale, purché lo schermo si aggiorni abbastanza rapidamente.

Una maggiore frequenza di aggiornamento dello schermo garantisce immagini di alta qualità e una riproduzione fluida dei video, aiutandoti a comunicare meglio i tuoi messaggi e prodotti agli utenti in target e a impressionarli.

Al contrario, se la frequenza di aggiornamento del display è bassa, la trasmissione dell’immagine del display LED diventa innaturale. Inoltre, si verificheranno “linee di scansione nere” sfarfallanti, immagini strappate e strascicate e “mosaici” o “ghosting” visualizzati in colori diversi. Il suo impatto, oltre che sul video e sulla fotografia, è dovuto anche al fatto che decine di migliaia di lampadine lampeggiano contemporaneamente, e l’occhio umano può provare disagio durante la visione, fino a causare danni agli occhi.

Un Refresh Rate basso del LedWall tende a rendere gli utenti visivamente affaticati e a lasciare una cattiva impressione dell’immagine della tua azienda e tuo brand.

Quale frequenza di aggiornamento per LedWall?

Una frequenza di aggiornamento più elevata indica la capacità dell’hardware di uno schermo di riprodurre il contenuto dello schermo più volte al secondo. Consente di rendere più fluido e pulito il movimento delle immagini in un video, soprattutto nelle scene buie quando vengono mostrati movimenti veloci. Inoltre, uno schermo con una frequenza di aggiornamento più alta sarà più adatto per i contenuti con un numero più significativo di fotogrammi al secondo.

In genere, una frequenza di aggiornamento di 1920 Hz è sufficiente per la maggior parte dei display LED. Se il display LED deve visualizzare video d’azione ad alta velocità o se il display LED viene ripreso da una telecamera, è necessario che abbia una frequenza di aggiornamento superiore a 2550 Hz.

Il Refresh Rate deriva dalle diverse scelte dei chip driver. Quando si utilizza un chip driver comune, la frequenza di aggiornamento per il colore pieno è di 960Hz, mentre la frequenza di aggiornamento per il colore singolo e doppio è di 480Hz. Quando si utilizza un chip driver a doppio blocco, la frequenza di aggiornamento è superiore a 1920Hz. Quando si utilizza il chip driver PWM ad alto livello HD, la frequenza di aggiornamento arriva a 3840Hz o più.

Chip driver PWM di alta qualità HD, frequenza di aggiornamento ≥ 3840Hz, visualizzazione dello schermo stabile e regolare, nessuna increspatura, nessun ritardo, nessun senso di sfarfallio visivo, non solo può godere della qualità dello schermo a led, e la protezione efficace della visione.

Nell’uso professionale, è fondamentale fornire una frequenza di aggiornamento molto elevata. Questo è particolarmente importante per le scene orientate all’intrattenimento, ai media, agli eventi sportivi, alla fotografia virtuale, ecc. che devono essere catturate e saranno sicuramente registrate in video da telecamere professionali. Una frequenza di aggiornamento sincronizzata con la frequenza di registrazione della telecamera rende l’immagine perfetta e impedisce il lampeggiamento. Le telecamere registrano i video di solito a 24, 25, 30 o 60 fps e dobbiamo tenerli sincronizzati con la frequenza di aggiornamento dello schermo come multiplo. Se sincronizziamo il momento della registrazione della telecamera con il momento del cambio di immagine, possiamo evitare la linea nera del cambio di schermo.

Differenza di Refresh Rate 3840Hz e 1920Hz

In generale, con una frequenza di aggiornamento di 1920Hz, l’occhio umano difficilmente percepisce lo sfarfallio, mentre per la pubblicità e la visione di video è sufficiente.

Con un Refresh Rate del LedWall non inferiore a 3840Hz, la fotocamera può catturare schermo in maniera stabile, risolvere efficacemente i problemi di trailing e blurring legati ai movimenti rapidi, migliorare la chiarezza e il contrasto dell’immagine, in modo che il video risulti fluido e non affatichi la vista.

Come aumentare la frequenza di aggiornamento?

1. Utilizzare un hardware migliore, un circuito integrato di pilotaggio di fascia alta e un buon design del circuito stampato possono contribuire ad aumentare la frequenza di aggiornamento.

2. Cambiare il modello di scansione, utilizzare più driver IC, aumentare la capacità di elaborazione dei dati di buffering.

3. Utilizzare un buon software come Nova-star. Contribuirà molto alla velocità di aggiornamento.

Una cosa di cui devi essere consapevole è che, a differenza della scala di grigi, c’è un certo rischio legato a una una frequenza di aggiornamento troppo alta. Quando il Refresh Rate aumenta, si richiede una qualità sempre maggiore dei LED. Se la qualità del LED non è buona, non sarà in grado di sopportare l’impatto di una frequenza di aggiornamento elevata e si danneggerà facilmente. Di norma, la frequenza di aggiornamento dovrebbe essere inferiore al valore massimo impostato in fabbrica, ad esempio 3840Hz; se la frequenza di aggiornamento è troppo alta, la durata del LED ne risentirà.

Per concludere…

Se si desidera utilizzare un LedWall per scopi commerciali e professionali, le presentazioni video, le trasmissioni o le riprese virtuali, è sempre meglio scegliere uno schermo LED che offra un’elevata frequenza di aggiornamento dello schermo e che si sincronizzi con la frequenza dei fotogrammi registrata dalla videocamera, se si desidera ottenere immagini di alta qualità dallo schermo, perché in questo modo l’immagine apparirà chiara e perfetta come nel caso del nuovo Atomic Pro Prime Series 3.9 MK2.

Vuoi sapere quale LedWall fa al caso tuo? Contattaci!

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